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Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 22:52

Manifestazione a Intra
Gentile Gianluca, Mi pare che i relatori che hanno partecipato alla nostra Manifestazione in difesa della Costituzione e della Libertà, abbiano offerto spunti importanti di riflessione. In particolare i due medici: il dottor Domenico Mastrangelo e il dottor Fabio Milani Il dott. Mastrangelo ha rilevato la scarsa attendibilità dei Tamponi (affermata anche da sentenze dei Tribunali di Vienna e Lisbona), e che il 98% dei positivi o non hanno avuto alcun sintomo o sono guariti. Ha dimostrato come l'obbligo vaccinale sia illegale per il mancato rispetto degli articoli 2, 13, 32 della Costituzione, del Codice di Norimberga, della Convenzione di OVIEDO, della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, della Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea ecc. Il Medico ha pure affermato, citando un libro di Peter Gotche "Medicine Letali e Crimine Organizzato" i discutibili comportamenti delle case farmaceutiche più attente al profitto che alla salute dei cittadini. Il dottor Fabio Milani è un medico di Famiglia di Bologna che ha curato a domicilio tutti i suoi pazienti di Covid e i pazienti di altri colleghi (il 90% del totale), guarendoli tutti non utilizzando "Tachipirina e vigile attesa" indicata dall'ente governativo AIFA ma terapie ben note e conosciute da anni a base di Idrossiclorochina, cortisone, eparina, antibiotici e vitamine A, C, D ecc. Perchè nessuno si scandalizza per il divieto di fare autopsie per capire le cause di tanti decessi? Perchè per un anno è stato consigliato un protocollo di cure oggi ritenuto sbagliato? Perchè nessuno ha ricevuto al Ministero della Salute i medici che guarivano a domicilio tuttii loro pazienti anche ultraottantenni? Di seguito il profilo del dott. Domenico Mastrangelo uno dei relatori. Il dottor Domenico Mastrangelo nasce a Foligno (PG) il 7 genna- io del 1955. Il 26 ottobre del 1979 si laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti, con il massimo dei voti (110/110) e lode. Consegue la specializzazione il Ematologia presso la stessa università, e succescon quello utilizzato dasivamente si specializza in Oncologia presso l’Università degli Studi di Modena. Frequenta 4 corsi in Farmacologia Clinica, a Londra, e lavora l come responsabile delle sperimentazioni cliniche, presso la ditta Sclavo S.p.A. di Siena. Nel 1991, lascia la Sclavo, per frequentare il Ludwig Institute for Can- cer Research, Montreal Branch, a Montreal e il Johns Hopkins Institute di Baltimora. Trascorre un intero anno al Wills Eye Hospital e alla Thomas Jefferson University di Philadelphia dove apprende le tecniche di biologia e genetica molecolare, applicate alla diagnosi dei tumori dell’occhio, con particolare riferimento al retinoblastoma e al melanoma uveale. Rientrato in italia, crea un laboratorio per la diagnosi molecolare e la cura dei tumori dell’occhio ed entra in ruolo nel Dipartimentvanoo di Scienze Oftalmologiche. Nel frattempo partecipa a congressi nazionali ed internazionali e pubblica numerosi articoli scientifici e capitoli di libri in lingua italiana ed inglese Nel 2003 consegue il diploma di omeopata, presso la scuola “G. Garlasco di Firenze”, e nel2010 consegue la specializzazione in Oftal- mologia, presso l’Università degli Studi di Siena Attualmente, è “senior scientist”, nel Dipartimento di Scienze Me- diche, Chirurgiche e Neuroscienze dell’Università di Siena. Ha al suo attivo oltre 120 pubblicazioni scientifiche e si occupa è ello studio degli effetti della Vitamina C ad alte dosi, per via envovenosa, nel trattamento del cancro e di altre condizioni patologiche. Ha pubblicato i seguenti libri: Il tradimento di Ippocrate (Edizioni Salus Infirmorum), Le falsità sull’AIDS (Edizioni Salus Infirmorum), Esami pre-e post vaccinali, per la valutazione della sicurezza.,Vaccinopoli..

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

Insieme per Verbania e Prima Verbania su futuro dell'Ospedale Castelli - 10 Gennaio 2021 - 16:32

Re: Da sottoscrivere
Ciao lupusinfabula No, deve esserci una riorganizzazione totale degli ospedali. Si devono evitare reparti duplicati che magari hanno un solo paziente per volta (tra me e la mia famiglia è capitato ben 3 volte). Pediatria da una parte, cardiologia dall'altra, Oncologia da una parte, Geriatria dall'altra. Così accontentiamo un po' tutti. Deve esserci un solo DEA, naturalmente a Pallanza. Un DEA solamente per il bacino di Domodossola è uno spreco immenso. Ad oggi penso che sia probabilmente il DEA in italia con bacino d'utenza più piccolo. Solamente applicando queste 3 righe otterremmo risparmi per decine di milioni l'anno da investire in formazione ed in attrezzature.

Panza su interruzione alcuni treni Italia-Svizzera - 9 Dicembre 2020 - 11:25

BENE...
ma sarebbe interessante conoscere anche un Suo parere autorevole in merito a questo: LEGA DEI TICINESI: I FRONTALIERI IMPESTANO IL NOSTRO CANTONE - Il transito transfrontaliero pone un problema sanitario: in marzo il Ticino si è impestato a causa dei confini spalancati con l’italia, nella seconda ondata i contagi sono partiti dalla Romania a causa della libera circolazione con la Francia: allora bisogna intervenire con della restrizioni anche sui 70.000 e passa frontalieri, e sulle svariate migliaia di padroncini. Invece, la Svizzera non ha posto alcun limite all’accesso dei frontalieri. E ancora: Se nel loro Paese sotto Natale gli italiani non possono spostarsi nemmeno da un comune all’altro se non per lavoro o per emergenze sanitarie, i frontalieri entrano tutti i giorni in Ticino come se niente fosse. Non ci vuole molta fantasia immaginare quale sarà lo scenario futuro. Ticinesi come indiani nella riserva grazie alla partitocrazia spalancatrice di frontiere. Il nuovo durissimo attacco ai frontalieri, additati come untori della Svizzera, è riportato oggi dalla stampa del Canton Ticino e giunge da Lorenzo Quadri, consigliere nazionale della Lega dei Ticinesi. Una analisi che si qualifica da sola: e non dimentichiamo che qualcuno dalle nostre parti diceva che per gestire la pandemia bisogna prendere esempio dal vicino Cantone elvetico …. - Ora, alla luce di tutto ciò, mi chiedo: cosa ne pensano i leghisti nostrani che, stranamente, di fronte a queste sortite sono silenti?

Appello per consentire la caccia - 14 Novembre 2020 - 19:43

Il falso mito della caccia
"I cacciatori controllano il territorio e lo salvaguardano." Controllare il territorio e salvaguardarlo si può fare senza un fucile in mano. Io lo faccio da decenni con una macchina fotografica e un binocolo. Ho contribuito a studi, piantato siepi, creato stagni didattici, raccolto tonnellate di rifiuti e denunciato anche chi sparava a specie protette. Come si possa salvaguardare il territorio armati di fucile sparando spesso a uccelli di pochi grammi resta un mistero, anzi no, non è un mistero è un'aberrazione. oggi la caccia è solo egoismo, perché molti territori sono troppo urbanizzati e sottoposti a una pressione antropica elevata, oltre che a una pressione venatoria eccessiva (se pensiamo agli anni '80). Risultato? Serve acquistare selvaggina stanziale, come fagiani, starne o lepri, pronto caccia, da liberare il venerdì (giorno di silenzio venatorio) per poi essere uccisa nel weekend. Questa è la caccia vagante. Altra aberrazione, in che modo sparare a uccelli di pochi grammi, pensiamo all'allodola, specie di fatto già minacciata da molti fattori, possa aiutare a salvaguardare l'ambiente? L'allodola prima dell'arrivo di questo partito( Lega) era inserita giustamente (in Piemonte) tra le specie non cacciabili, perché sta diminuendo drasticamente e quindi spararle non serve certo a salvaguardarla. Come non serve sparare alla pernice bianca (specie ormai rara), a cui si concede di sparare a qualcuno. Ma si può continuare. I cacciatori di alcune zone della Lombardia fanno strage di piccoli uccelli, spesso usando metodi vietati, come richiami acustici, e sparano a tutto, da migliarini, a pispole, fringuelli, tutte specie protette, e non lo fanno per salvaguarda il territorio, lo fanno per ingordigia e soprattutto per venderli a caro prezzo. Tutte queste forme di caccia oggi sono solo un danno all'ambiente e un danno alla fauna, senza considerare 1) il fattore disturbo, tra cani e spari, anche le specie non oggetto di caccia vengono disturbate e non poco 2) il fattore bracconaggio, una bella percentuale delle sanzioni emesse ovviamente è a carico di cacciatori con licenza, ogni anno i centri di recupero della fauna selvatica accolgono e cercando di salvare decine e decine di rapaci con ferite dovute a pallini di caccia, senza contare che ogni anno abbiamo uccisioni eccelenti, tra aquile, aironi e gru. E non inizio neppure il discorso della caccia il cinghiale, di cui è scientificamente dimostrato come le attuali formule di caccia e gli errori fatti in passato (reintroduzioni e pasture) sono la causa della crescita e spostamento incontrollato di questa specie. Quindi se si vuole continuare a cacciare almeno che si faccia una riforma definitiva con regole più severe e limitative, meno specie cacciabili e più rispetto della proprietà privata (una persona armata e con licenza di caccia può entrare liberamente in una proprietà privata come un frutteto e il proprietario non può impedirlo... sembra il medioevo, invece è il presente). Anni fa la Lega pur di non far svolgere un referendum in Piemonte abrogò la legge sulla caccia per reintrodurne una persino peggiorativo! Purtroppo molti cittadini ignorano tali nefandezze. Comunque in parte è vero, la politica sia di destra che di sinistra è filo venatoria, le cose peggiore le fanno Lega, FDI e Forza italia, il PD segue a ruota con iprocrisia. L'unico partito contrario è il M5S ma finora non ha mosso un dito. Si vuole salvaguardare l'ambiente, prendetevi un binocolo e non armi con pallini di piombo per uccidere un uccello di pochissimo grammi! Non confondiamo le cose!

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 10 Novembre 2020 - 20:07

Mes
Chi vuole il. Mes dica al governo giallorosso di votarlo. Hanno la maggioranza... No? Fanno i fighi con i "deipiciemme" deliranti e poi non votano il Mes? Perché? Colorano I'italia con rosso e arancione a capocchia meno che la Campania (!) dicendo che la sanità fa schifo per colpa delle regioni quando la lotta alla pandemia spettava a loro e poi... No mes? È serietà questa o inadeguatezza totale? Non mi interessa nulla sapere se salvini o Meloni avrebbero fatto meglio o peggio perché non sono loro oggi (purtroppo) al governo. Dunque ripeto la, domanda. Se vogliono aiutare la sanità... PERCHÉ PERCHÉ PERCHÉ NON VOTANO IL MES MES MES MES MES MES.... EHHHHHHHHHHH??????????????????????

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 9 Novembre 2020 - 22:02

Re: Re: Re: Corso di lettura
Ciao robi guarda, sulle linee generali hai parzialmente ragione, le politiche di tutti gli ultimi 7-8 governi si sono basate su continui tagli alla sanità, sulla trasformazione delle USL in ASL (tranne dove i governi regionali hanno contrastato questa linea, e i risultati positivi si vedono), e sul pareggio di bilancio. Cose giustificate dal fatto che l'UE, mentre la Germania correva a copiare la sanità italiana anni 90, imponeva all'italia di smembrare lo stesso sitema per logiche di risparmio, e dal fatto che le ruberie e gli sprechi erano immensi (e sono comunque continuati). Sul dettaglio però ho ragione io, se le politiche dei tamponi legate agli spostamenti stanno in mano al governo le azioni sul territorio stanno in mano alle regioni, e il Piemonte ha una università che, come in Veneto, ha sviluppato consumabili per qPCR a basso costo fatti in casa. In Veneto li hanno usati in Piemonte no, perchè? Scelta politica dato che il Dipartimento che li ha sviluppati vede un ordinario dichiaratamente di sinistra? A pensar male... ora siamo senza consumabili e riduciamo i tamponi ai soli sintomatici... (il Piemonte, non l'italia). Le ASL dovevano essere organizzate a livello regionale per il tracciamento dell'app immuni. Il Piemonte, come altre regioni, non ha fatto nulla, ma altri, per esempio Trento o Bolzano, o il Lazio, hanno aperto call center e linkato questi alle ASL e al servizio di tamponi. Bastava farlo. Stessa cosa per il bado per infermieri (uscito qualche giorno fa), andava fatto a giugno, ma a giugno la regione aveva in mente altro: figurati che sono venuti anche da noi due volte, la prima (a maggio) ad offrirci (molti) fondi per sviluppare nel mio ente un servizio di tamponi (cosa impossibile da fare in 6 mesi in quanto servono spazi di un certo tipo che non c'erano e andavano fatti da zero) e quando io ho detto, assumete trenta quaranta biologi e infermieri che in tre settimane ve li formiamo a costo zero come tecnici biomolecolari e poi impiegateli nei centri già esistenti, risparmiando un bel po, e potenziando il tracciamento, ci hanno detto che non era una loro priorità. La seconda per dirci, in piena estate, se avevamo idee per fare ricerca nel nuovo centro di Venaria, che avevano pereparato per il covid e che essendo l'emergenza finita avrebbero voluto usarlo per altro... quando gli ho fatto notare che era allora il momento di fare tamponi, e che avrebbero dovuto mettersi sotto invece di pensare ad altro, non mi hanno più contattato. Sono piccoli esempi di quello che non è stato fatto. E' un disastro, e le colpe sono ben chiare, sia a livello locale (i trasporti comunali e provinciali andavano riorganizzati, magari recuperando i bus turistici, che sono pure in sofferenza), che regionale, che statale (e non dico nulla sulla tragedia burocratica dei fondi a chi sta soffrendo economicamente). E che altre nazioni abbiano fatto la stessa colpevole sottovalutazione non è una scusa... noi avevamo avuto i camion militari a spostare le bare, non gli slovacchi. Ultima cosa: i bandi per assumere medici: vai sul sito della regione a vedere cosa è stato bandito da maggio ad oggi, e cosa nell'ultima settimana o due. Non è che i soldi sono comparsi dal nulla... E vatti a vedere quanti medici si sono spostati nel privato (che si permette pure di dire: i covid ve li tenete, a noi mandateci gli oncologici che pagate meglio) o si sono prepensionati con quota cento. Sai quanti sono stati sostituiti? Vabbè, la smetto, perchè mi arrabbio. Cito un bravo virologo inglese: fatevi la vostra bolla, una cerchia di amici stretti, e frequentate solo loro, fino a che il vaccino sarà pronto e disponibile. Non è limitare la libertà, è scegliere, consapevolmente, di abbattere i rischi, per voi e per la società. Ho pure scritto "bravo virologo", finisco con una battuta: come ogni microbiologo che lavora con i batteri so benissimo che i virologi sono semplicemente microbiologi non abbastanza intelligenti per lavorare coi batteri :-) notte

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 9 Novembre 2020 - 09:23

Re: Corso di lettura
Ciao robi prima di risponderti, puntualizzo due cose: la prima è scusarmi per averti risposto con tanto ritardo, ma svariati impegni mi hanno impedito di farlo prima; la seconda è che se una persona scrive un comunicato stampa dove metà delle frasi sono composte con 4 o 5 subordinate, metà delle quali nemmeno relative al predicato principale ma in alcuni casi totalmente avulse allo stesso, o non ha la minima conoscenza della sintassi della lingua italiana, o ha scarso o nullo rispetto per chi deve leggerlo. Veniamo al punto: la tua risposta denuncia quel benaltrismo tipico di chi deve difendere una determinata parte, quindi tutto è relativizzato: questi hanno fatto questo questi altri hanno fatto lo stesso. Questo è però un problema tuo, non mio. Io non mi riconosco in nessuna delle parti politiche oggi presenti nel panorama italiano, locale o nazionale (figurati che io, nel mondo di oggi, vorrei un modello oligarchico ateniese, e sono fondamentalmente contrario al suffragio universale, quindi capirai che dal punto di vista ideologico, uno vale l’altro per me). Nel dettaglio: tutte le misure che ho indicato nel mio precedente messaggio sono totalmente a carico della giunta regionale e dell’assessorato. Non ce n’è una che sia a carico del governo nazionale. Nessuna di queste cose è stata fatta. Secondo me queste persone dovrebbero 1) smetterla di farsi gli affari propri, 2) dimettersi, 3) autodenunciarsi alla magistratura per negligenza criminale. Questo non vuol dire che il governo abbia fatto meglio, ma è un altro discorso. Se su questo blog arrivasse un messaggio della ministra De Micheli che si vanta, come fanno questi, del suo buongoverno, avrei risposto allo stesso modo, elencando le terribili mancanze del suo dicastero, e chiedendo le stesse 3 cose che chiedo ai signori sopra (a lei ed ai suoi colleghi). Te ne faccio una lista brevissima: apertura senza senso di discoteche e locali a naturale aggregazione; mancato massivo utilizzo del tracing e dei tamponi da giugno (andavano fatti a tutti i viaggiatori) negli aeroporti e nelle stazioni principali; mancata promozione dell’app di tracciamento; mancata riorganizzazione dei trasporti pubblici in vista dell’autunno, mancata (o ridicola quando fatta) semplificazione delle regole burocratiche per assunzioni e acquisti nella pubblica amministrazione in situazioni di emergenza. Questo non vuol dire che tutti però sono uguali. Saitta come conoscenze valeva Icardi (cioè sottozero, una vergogna se pensiamo che il loro equivalente bavarese o del Baden W. non ricordo benissimo, che ho incontrato un paio di mesi fa ad un gruppo di lavoro EU, è un luminare mondiale della statistica applicata alla medicina del territorio: però Saitta si circondava di persone di livello molto più elevato di quanto faccia Icardi. Questo è un problema di classe dirigente e di metodo: in italia (e solo qui) viene prima l’affiliazione politica dei titoli, e quindi i “tecnici” ed i “burocrati” li pescano dal loro stagno: quello del PD ha (anche) qualche pesce non disprezzabile, quello della Lega ha solo vecchi scarponi muffi. In Lombardia le cose vanno in parte diversamente, e non ho problemi a dirlo, del resto non sono io a copiare maldestramente gli atti regionali lombardi cambiando MI con TO… Siamo in una situazione sanitaria ormai disperata, e non siamo nemmeno a dicembre. Le possibilità di evitare tutto questo c’erano e nessuno, pur avendo tutte le possibilità, ha fatto nulla. E la cosa per me più triste è che con un minimo di conoscenza della base dell’infettivologia e dell’ecologia di un’epidemia (leggiti gli articoli scientifici di Andrea Rinaldo, EPFL e Uni Padova al riguardo se ti interessa) queste cose erano chiarissime. E vivo da 6 mesi in attesa dell’ineluttabile disastro che, puntualmente, è arrivato. Ieri il resp. leghista dell’unità di crisi regionale ha chiesto aiuto alle ONG mediche (tipo Emergency e MSF)…

Installate tredici nuove antenne per il wi-fi libero - 10 Settembre 2020 - 17:50

Ho ascoltato
Ho ascoltato proprio oggi in diretta dalla Camera dei Deputati l'intervento di Crippa M5S relativo alla digitalizzazione; a prescindere dalla terminologia criptica usata che sarà certamente chiara per gli addetti ai lavori ma credo molto meno a più del 50% degli italiani, mi sono chiesto se per caso venisse da un altro pianeta. tanto per cominciare la maggior parte degli italiani è ultraquara/cinquantenne; di costoro molti non possiedono un computer e/o non lo sanno usare (o non lo vogliono usare), non conoscono la terminologia inglese e molte zone del paese italia non sono coperte da internet, in taluni punti non si riceve neppure il segnale TV; alcune parti ricevono internet ma in modo insufficiente e saltuario e la connessione salta ogni 2 X 3; non tutti possono permettersi la spesa mensile di Eolo e/o affini. Questa è la realtà, per cui prima di parlare di spid ecc, sarebbe opportuno tenere in considerazione anche quella gran parte di italiani che, non certo per colpa loro, mi richiama alla mente il Giusti : ".... Che fa,il nesci eccellenza o non l'ha letto? Ah, intendo il suo cervel, Dio lo riposi, in tutt'altre faccende affaccendato a questa roba è morto e sotterrato..." Questa è la realtà ma tra noi vi sono dei visionari che si ostinano a non guardare in faccia la realtà

Pulito il porto di Pallanza - 9 Settembre 2020 - 11:27

Nulla di eclatante
Non ci vedo nulla di così eclatante nella pulizia del porto, era cosa dovuta. Rimarco invece la totale incapacità di averla gestita con tale lentezza, oltre un anno, a fine stagione oltretutto. E' dovuto intervenire un lettore con la sua segnalazione per farsi belli, quasi come se avessero compiuto una mission impossible. Resta fondamentale capire invece i motivi che hanno impedito di aver agito tempestivamente, dovrebbe far parte della normale gestione. Per chi invece ha tante stupidate da dire, sostenendo che la colpa è delle precedente amministrazioni (nel 2019 la Giunta era la stessa di oggi) o della mancanza da parte della attuale minoranza... cosa dire... l'italia è ferma da anni proprio per questi ragionamenti, la colpa va data sempre agli altri. Non so voi, nel mio lavoro io rispondo di quello che faccio, anche per quello che non hanno fatto in precedenza, perciò inutile prendersela con il nulla, ci si rimbocca le maniche e si lavora, a testa bassa, soprattutto nel settore pubblico, e si opera per il bene della collettività.

Lupi: è polemica - 6 Settembre 2020 - 05:02

Condivido
Sono d'accordo con Preioni. Le parole degli pseudo ambientalisti sono ridicole. In quanto al parallelo lupi immigrati ridicolo pure questo. Non c'entra nulla. E per chiarire, se fosse per me farei un blocco navale e non farei passare neppure un clandestino vestito Armani con tanto di barboncino o covid. Zero sbarchi. Se, vieni in italia devi avere lavoro, alloggio e fedina penale pulita. Altrimenti te ne stai a delinquere o fare niente a casa tua. E per chiarire i morti in mare erano drasticamente diminuiti con salvini ministro. oggi che ci sono barche che esplodono e campi di concentramento dove sono i buonisti? Eh.. Già

PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 29 Agosto 2020 - 08:16

Re: Re: Re: Paolino e l'apologia
Ciao SINISTRO Ringrazierò sempre tutti i santi e non so chi perché l'italia votò per la dc e non per il Fronte popolare che significava entrare nell'orbita sovietica. In qualche modo però un tarlo del comunismo si è insinuato in italia. Nelle istituzioni, nella scuola, nella magistratura, nell'economia. Un compromesso storico già da tempo instaurato di fatto. L'italia spartita tra banchi e rossi con i liberali e la destra messi al rogo. Quindi ci andrei cauto nel dire che non c'è mai stata una dittatura comunista. E d'altra parte si sono prese le armi sia dopo la guerra nel triangolo rosso emiliano con decine di morti uccisi da pseudo partigiani e poi con le br e affini. Parenti stretti dei primi. E oggi che con iena ridens hanno pieni poteri hanno raggiunto l'apice della repubblika socialista. Per ora avete vinto. Ma durerà lo spazio di una pugnetta... (enciclopedia treccani definizione:Presina per impugnare il ferro da stiro.). La redazione non vorrà bannare anche la treccani... Spero...

Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 - 24 Agosto 2020 - 23:00

Re: Spezzo una lancia
Ciao lupusinfabula Aggiungo la mia esperienza con alcune pubbliche amministrazioni degli ultimi mesi. comune di Verbania TOP TOP. Anagrafe e stato civile. Risolto quasi tutto via telefono e via mail., rispondendo alle mail nel giro di poche ore allegando quanto richiestogli. Ufficio edilizia; Stra-top, ho chiesto la ricerca in archivio di concessioni edilizie dal 1966 ad oggi (gli ultimi anni sono digitalizzati ma prima del 2000 no) e nonostante m'avessero detto che si riservavano 30 giorni per rispondere. Spedita via posta celere richiesta il lunedì, quindi a loro consegnata martedì, il martedì pomeriggio mi avvisavano che tutto era pronto. L'orario di ritiro però non era compatibile con i miei impegni e allora mi dissero che se avessi avvisato, avrei potuto ritirare il tutto anche fuori orario. Vigili fuoco Verbania, chiesto copia verbale intervento e nonostante i canoni 30 giorni di tempo, nel giro di 2 giorni, ricevevo il tutto via mail. Questura VB. inviata domanda il 3 agosto e nonostante svariati solleciti telefonici ancora nulla e mi sa che andremo oltre i 3o giorni. Questura non di VB, parlo con l'ispettore in merito ad un crimine subito, in quello stesso giorno avevano arrestano decine di calabresi e mi disse che erano straincasinati e che avrebbe verificato successivamente, nel giro di 2 ore mi richiamava con tanto di ricerche di sentenze della cassazione. Polizia delle telecomunicazioni non di VB, quasi vittima di una tentata truffa via internet con una modalità sconosciuta fino allora e dopo aver ricevuto tutte le risposte del caso (che poi vi espongo), la settimana successiva sul settimanale locale c'era un articolo dove l'ispettore della polizia postale avvisava la popolazione di questa nuova truffa. In pratica se si ha subito un tentativo di truffa il giudice competente è quello dove ha sede il truffatore, se invece c'è stata truffa, il giudice è quello dove è domiciliato il truffato. In pratica, nel mio caso, avrei potuto tranquillamente presentare la denuncia a loro, ma se il truffato fosse stato di Gorizia, il processo si sarebbe svolto là rendendomi la situazione molto onerosa. INPS per invalidità di mia zia: inoltrata richiesta a fine novembre tramite il patronato, visita al 19 dicembre, invalidità concessa ai primi di gennaio. A febbraio pagavano l'invalidità calcolata da fine novembre. INPS svizzera (AVS se non ricordo male): stra top, tutto via telefono, nessuna c@zz@t@ legata a privacy, ti richiamano tranquillamente in italia, Gli avevo promesso dei dati entro un venerdì pomeriggio ma purtroppo entro tale termine non li avevo, m'hanno chiamato loro per chiedermi cosa preferivo fare. Risposte ricevute sia via mail sia via posta di carta. Bonus bicicletta: richiesto via mail con pagamento marca da bollo tramite loro sito. Dopo 15 giorni, ricevuta lettera raccomanda di riscontro. Dopo 45 altra raccomandata che mi avvisa che avrebbero pagato entro 10 giorni. Ospedali, USL, CUP ecc, generalmente personale molto educato, disponibile, a volte qualche dottore un po' troppo spocchioso ma generalmente servizio ottimo. (escludo periodo Corona virus che è tutto degradato da servizi sospesi, reparti chiusi, ecc). Mi sono limitato all'ultimo anno dove fortunatamente l'esperienza con gli uffici pubblici è stata ottima. Infine un aneddoto di circa 10 anni fa per farvi capire come le persone possono fare una buona o una cattiva amministrazione: comune non di Verbania, era appena uscita una legge inerente l'edilizia che m'avrebbe permesso notevoli vantaggi. Chiamo l'edilizia privata e chiedo se con la nuova legge potevo fare certe cose, il geom mi dice che avrei dovuto parlare con la dirigente perché loro non avevano avuto ancora istruzioni allora gli chiedo se poteva passarmela e mi risponde: "no non riesco a passargliela da questo telefono", allora gli chiedo se mi poteva darmi il suo numero diretto e mi risponde: "non lo so, faccia il centralino e se la faccia passare". Poi la dirigente è risultata una persona molto disponibile ed educata.

Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 - 20 Agosto 2020 - 18:21

Re: Re: Re: Oggettivamente..
[Non ho letto gli eventuali commenti a favore o sfavore delle cose che ho detto perché purtroppo non ho tempo per replicare, e come già ho detto non sono interessato a contrappormi, scrivo le mie idee e queste sono dirette a chi ha dei dubbi seppure in forma embrionale]. Aggiungo al volo ai dati che ho riportato una considerazione importante. I valori in percentuale della "letalità" (che significa percentuale dei morti rispetto ai contagiati) che ho ricavato dai dati ufficiali (qui ho comparato italia e Svezia ma si può vedere anche quelli che qualche tempo fa citavo per la Svizzera, e ho preso questi 2 paesi perchè si sono approcciati in modalità estremamente diverse dalla maggioranza) sono naturalmente alterati, infatti con "casi confermati" (di persone che si sono presi il virus) significa verificati attraverso tamponi. (Sul capitolo tamponi si aprirebbe altro capitolo... evito e concludo ma invito a cercare notizie in proposito). Dico naturalmente alterati perché i tamponi sono stati fatti su un marginale numero di persone, le persone che potrebbero risultare positive (e ripeto: l'assioma positivo=malato è da scordare, errato come qualsiasi medico può confermare, esattamente come giocare col termine contagiato, se una persona ha in sè il virus e non ha alcun sintomo non appartiene alla categoria contagiato in quanto questo termine implica sintomi di malattia, punti importanti da mettersi bene in testa) se fosse possibile una verifica estesa alle totalità delle popolazioni (cosa che personalmente aborrrrrrro, come direbbe mughini....) sarebbero enormemente più numerose, dunque le percentuali di "letalità" sono drasticamente inferiori a quelle che risultano nei dati ufficiali. C'è una obiezione possibile che si potrebbe fare a ciò che ho mostrato ma non ne accenno perché dovre impiegare un po' di tempo (per scrivere) per far comprendere che è piuttosto debole per una serie di motivazioni, mi pare comunque di ricordare vagamente che qualche settimana fa quando comparavo italia e svizzera qualcuno ne aveva fatto cenno, con la svezia la questione è leggermente diversa ma non di molto. Ripeto, non si tratta di cercare di avere ragione si tratta di non affidarsi totalmente ai semidei che ti dicono qual'è la verità e che ti privano della libertà, è una delle basi della democrazia, richiede impegno, fatica, lo so benissimo in quanto non ho una mente eccelsa e non sono una persona di grande iniziativa ma supplisco con una innata diffidenza. "Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe". Forse anche solo per una settimana, basterebbe fare 3 semplici cose (a dire il vero le ultime due le meno semplici): evitare accuratamente tv e giornali; leggere con distacco coloro che nel web sono considerati generatori e propagatori di fake news (la mente volente o nolente subirà uno shock, inizierà a vacillare - e questa pratica è valida anche se si trattasse di intercettare coloro che scrivono effettivamente stupidate, l'importante è valutare e osservarsi); fare silenzio nella testa per alcuni minuti al giorno, la sera, soli. Bene, vi lascio al mattatore Sinistro, virtualmente l'ho nominato mio braccio destro, lui saprà consigliarvi, come Susanna Agnelli su oggi con "Risposte private", anzi suggerisco a Verbania Notizie di integrarlo nel team per la sua innata saggezza.

PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 6 Agosto 2020 - 19:53

Giornalisti liberi
Giornalisti liberi ci sono stati e ci sono anche in italia: sono sempre stato un estimatore del, per me, impareggiabile Indro Montanelli, che ho seguito da Il Corriere, a Il Giornale a La Voce; oggi come oggi mi piacciono le cose che dice ( .....e soprattutto la semplicità e la franchezza nonchè la scelta dei vocaboli con cui le dice) Vittorio Feltri (...al contrario del figlio Mattia Feltri, ma "pecore rosse" ne possiamo trovare ovunque e...... anche in casa mia!)

Preioni: no chiusura Polstrada Domo - 27 Luglio 2020 - 21:45

Delirio
Gli immigrati positivi al covid sbarcati dall'inizio dell'anno a oggi sono lo 0,0004 % dei casi totali in italia. Direi che possiamo chiuderla qui. Ah,poi con calma un giorno spiegherete come funziona il virus,che a seconda delle giornate o non esiste, oppure esiste ma solo se lo portano da fuori. Ovviamente solo i neri.

Preioni su servizi ASL VCO - 25 Luglio 2020 - 18:54

Ma cosa fa costui?
Per questo personaggetto,la cui utilità non è ancora chiara a nessuno,la colpa della fallimentare gestione della sanità (in carico alla regione,amministrata dalla sua lega) è da attribuire a...Chiamparino! Hanno occupato militarmente ogni sedia disponibile da più di un anno,e il loro fallimento è già totale e sotto gli occhi di tutti. Un branco di sfaccendati,senza arte né parte,che sta dimostrando (da anni,mica da oggi) che una volta arraffato l'arraffabile poi non hanno la più pallida idea di come gestire la cosa pubblica. Una autentica sciagura per l'italia.

Marchionini: "Bandiera Nera un abbaglio" - 22 Luglio 2020 - 14:23

questo lo scrive italia NOSTRA
Pur debolmente pubblicizzata, la notizia della bandiera nera che sventola sul pennone del Palazzo della città di Verbania, ha comunque provocato la replica del Sindaco in carica che, non potendo gioire per il riconoscimento, l'ha bollata come una cosa non seria. Il premio assegnato da Legambiente, quindi da un'associazione che non potrebbe essere accusata di essere di parte (avversa), ha voluto riconoscere l'impegno profuso dalla città nella valorizzazione e nella conservazione del Piano Grande di Fondotoce, dove seppur lentamente, continua il tentativo di occupazione in atto da parte della Società () che, ultimo capitolo, in un ambito dedicato alla realizzazione di un parco fluviale, con particolare attenzione per l'incremento delle caratteristiche naturali proprie dell'area del canale di Fondotoce, vi installa un impianto ludico/sportivo per la pratica della disciplina delle bmx, con tanto di parcheggio a suo servizio per circa 250 auto. Molti si mostrano scandalizzati per l'attività di contrasto posta in atto da parte di questa Associazione, ritenendo la biclicletta un mezzo di spostamento assolutamente green. Può darsi, ma il problema è un tantino diverso e forse sarebbe stato meglio che il Sindaco fornisse ulteriori dettagli, così da rafforzare l'opinione pubblica a noi avversa. Se non lo ha fatto, probabilmente ne è sprovvista, ma tempo pochissimi giorni potremo leggere la memoria difensiva che il Comune di Verbania produrrà davanto al Tar per la Camera di Consiglio del 29 prossimo dove si deciderà sulla richiesta, precauzionale, di sospensione dei lavori, in attesa poi della decisione definitiva del Tribunale. Vi terremo informati. Per ora si è costituita in giudizio la Soprintendenza, difendendo, male, il proprio operato. Diciamo male, perchè si è palesemente contraddetta, scrivendo di aver fatto una cosa e dimostrando invece, con tanto di documento a nostre mani, di aver fatto esattamente il contrario. Il diavolo fa le pentole, ma molte volte dimentica i coperchi. Dal nostro punto di vista, speriamo che anche Verbania dimentichi i coperchi, così che questa vicenda si chiuda bene, per noi, e presto. Ce lo auguriamo vivamente, non avendo intenzione di perdere anni ad inseguire lo sfuggente Comune che, dobbiamo dirlo, ad oggi ha dimenticato di rispondere alla richiesta che le Associazioni firmatarie avevano formulato riguardo un'audizione sui problemi della Cascina Grande dove, come noto, è depositata una proposta di utilizzo assolutamente non in linea con gli intendimenti della () , ma che dovrebbe invece vedere il riconoscimento della città di Verbania, condizione questa per ammainare la bandiera nera, diversamente credo che bisognerà alzare il gran pavese, tutto in nero: naturalmente.

Insieme per Verbania: "nuovi" parcheggi via XXV Aprile - 12 Maggio 2020 - 14:46

Cercasi responsabile
Passando a piedi spesso dalla via oggi ho potuto constatare che PRIMA dell'intervento; 1. i furgoni che spesso sono di grandi dimensioni sostavano per comodamente scaricare negli spazi che c'erano davanti il plateatico (dove adesso c'è una macchina nera). 2. C'erano 7 posti auto a lisca di pesce con comodi ingresso ed uscita e quindi giustamente la forma del plateatico si era adeguata a tale disposizione. Adesso ci sono 6 posti, tre per carico scarico di dimensioni non adeguate ai grossi furgoni (infatti stamattina uno era parcheggiato come prima al posto dell'auto nera ma in pratica ora in divieto di sosta) e tre per disabili. Riassumento si è creato un disagio per chi lavorando deve caricare e scaricare le merci, sono stati tolti parcheggi a pagamento, la disposizione non a lisca di pesce è scomoda ed esteticamente oscena. Dato che escludo la responsabilità degli esecutori materiali è mai possibile che in italia non si sappia mai il nome del responsabile al quale fare pagare danni, disagi e costi (che dobbiamo subire noi tutti) così in futuro fa funzionare i neuroni ????

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 20 Aprile 2020 - 02:24

Stop 5g CONDIVIDETE.. CHE SIA UN ESEMPIO !!!!!
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Contro il 5G e l’inquinamento elettromagnetico si sono schierati Ambiente Salute nel Piceno, in accordo con l’Associazione Medici per l’Ambiente, la Dottoressa Isde Patrizia Gentilini, oncologa, la Dottoressa Isde Renata Alleva con dottorato in biochimica, Stop 5G Marche nella persona di Stefania Gagliardi , Adriano Mei per i comitati in rete Marche. Allo scopo di fare sentire la propria voce, questi comitati e associazioni hanno inviato una lettera al Sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti. Di seguito le loro parole tramite la nota inviata al primo cittadino. “Siamo qui con la presente per riproporLe quanto da noi richiesto mesi fa per vietare la sperimentazione e l’installazione della tecnologia 5G a San Benedetto del Tronto; tecnologia messa in discussione da medici e ricercatori di tutto il mondo proprio perché si pongono seri dubbi sui suoi effetti sulla salute. Chiedemmo allora che Lei, come massima autorità sanitaria locale, appoggiato da un atto amministrativo largamente condiviso dal consiglio comunale, imponesse il divieto alla sperimentazione ed installazione di tale tecnologia fino a che non fosse provata la sua innocuità nei confronti della salute dei cittadini, facendo leva sul Principio di Precauzione, fondamentale normativa europea per la tutela e la prevenzione della salute pubblica. oggi, a distanza di mesi, abbiamo acquisito la consapevolezza che la sperimentazione in italia è ormai terminata e che nel corso del 2020 molte aziende si stanno già preparando ad inviare le proprie richieste per l’installazione nel nostro comune di antenne 5G. Im virtù di questa nuova situazione Le chiediamo con urgenza di esprimere la Sua contrarietà con un atto amministrativo, in ragione della sua massima carica di Primo Cittadino, e che lo faccia coinvolgendo tutto il consiglio comunale, gli uffici tecnici del Comune, l’azienda Polab alla quale è stato appaltato il piano antenne cittadino. Consideriamo ancora fondamentale l’utilizzo e il potenziamento del monitoraggio da noi proposto ed ottenuto per il controllo dei limiti delle emissioni delle antenne già esistenti. Chiediamo inoltre, proprio con l’ausilio di una commissione, di rivedere il regolamento comunale su questa materia per mettere in sicurezza il nostro territorio prevedendo la tempestiva informazione dei comitati di quartiere. Certi che lei abbia compreso l’urgenza e la gravità della questione ci auspichiamo in un riscontro positivo alle nostre richieste”. Ambiente Salute nel Piceno ricorda che sabato 18 aprile, alle ore 19, in diretta sulla pagina facebook dell’associazione, si terrà un evento online.
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